Un ambiente davvero unico in cui shopping, food, divertimento, green life, sport, accoglienza e business si incontrano e creano socialità: perché l’esperienza genera un valore tanto più alto quanto più lo spazio è condiviso.

Un nuovo Urban District

Il progetto di Lombardini22 per TO DREAM a Torino rappresenta questo nuovo concetto di offerta commerciale: un vero e proprio Urban District che si propone come un grande polo d’attrazione regionale per tutti i target, luogo di riferimento per l’offerta commerciale, di servizi, ristorativa e di entertainment del Piemonte e di una vasta area del Nord-Ovest italiano.

TO DREAM nasce dalla riqualificazione dell’ex area industriale Michelin a Torino – un’operazione che non prevede, quindi, alcun ulteriore consumo di suolo – e si trova in una posizione privilegiata.

Un Open Mall sostenibile, ludico e green

Il concept progettuale è un Mall a cielo aperto, il cui design assorbe diversi riferimenti storici e naturalistici del contesto e li articola in una lunga promenade.

Una sequenza che inizia a ovest con una “piazza bassa”, sviluppata intorno a una torre piezometrica preesistente, dove l’immaginario architettonico guarda alle costruzioni rurali piemontesi e alle preesistenze di archeologia industriale.

Continua con un elemento di transizione, una grande scalinata di socializzazione in legno che dà accesso al piano commerciale rialzato, questo ispirato alla tradizione storica della città di Torino e ai suoi eleganti portici – ben 18 km di arcate nel centro cittadino di cui 12,5 km costituite da portici interconnessi e continui.

Fulcro del percorso è la food-court, spazio ampiamente naturalistico dotato di abbondanti dehor, grandi porzioni verdi e sistemi di ombreggiamento in legno formalmente ispirati al tema vegetale delle foglie.

Un secondo elemento di transizione – una passerella aerea dal verde pensile che persegue l’immagine di un giardino spontaneo – segna l’inizio di un nuovo percorso esperienziale che traghetta il visitatore nel mondo del Leisure: un vero e proprio villaggio di oltre 23.000 mq che comprende spazi dedicati non solo al divertimento ma anche alla formazione e all’istruzione. Non solo Entertainment, quindi, ma anche Edutainment.

L’area dedicata alle attività ludico-ricreative fa parte della terza ed ultima fase di sviluppo dell’Urban District che comprende anche un Retail Park di 17.000 mq, dove un grande specchio d’acqua convertibile in area per eventi, insieme con altre aree dedicate allo sport e alla ristorazione, comporranno una grande piazza attrezzata a servizio delle medie superfici commerciali circostanti.

Il tema del Landscape è infatti un aspetto fondamentale dell’operazione. Parallelamente a Corso Romania un grande parco lineare affiancherà tutto lo sviluppo del complesso con un’attenta scelta della vegetazione.

Un paesaggio che integra i già attenti principi di sostenibilità architettonica e impiantistica che informano il progetto TO DREAM – dall’uso di materiali naturali, alle energie rinnovabili per oltre 1 MW di fotovoltaico, al riciclo delle acque piovane e di scarico – per qualificare l’intero contesto e offrire un’esperienza sostenibile percepita con tutti i sensi.

(en)

A truly unique environment in which shopping, entertainment, food, ‘green’ life, hospitality and business come together and provide opportunities for socialising: in other words, an experience that generates value as the space is shared.

A new Urban District

Lombardini22's project for TO DREAM in Turin embodies this new business concept of commercial offer: an authentic Urban District attracting all target groups regionally, setting the benchmark for business, services, hospitality and entertainment in Piedmont and an extensive area of north-west Italy.

TO DREAM is the result of the redevelopment of the former Michelin industrial area in Turin - an operation that does not entail any further land consumption - and is located in a privileged position.

A sustainable, recreational and green open mall

The concept is that of an open-air mall, with a design that absorbs a variety of historical and environmental references from the surroundings and arranges them along an extended promenade.

A sequence that starts to the west with a “low lying square”, developed around a preexisting piezometric tower, where the architectural imagery draws from the region’s rural constructions and industrial heritage.

It then proceeds with a transitional element; a large wooden social staircase that leads to the retail space on the raised ground floor, whose design is inspired by the historic tradition of the City of Turin and its elegant porticos – over 18 km of arcades in the city center, of which 12.5 km comprising interconnected and continuous porticoes.

The food court is the route’s focal point. The space boasts a rich naturalistic identity, featuring numerous outdoor patios, ample green areas and large leaf-like wood shade structures.

A second transitional element – an aerial walkway from the green roof that evokes the image of a wild garden – signals the start of a new experiential route drawing the visitor into the world of leisure: a veritable village of more than 23,000 sq m providing space for entertainment, as well as for training and education. Therefore, not just Entertainment, but also Edutainment.

The area dedicated to recreational activities is part of the Urban District’s third and final development phase, which also comprises a 17,000 sq m retail park, where an ample pool of water convertible into an event venue, together with sports and dining areas, will form a large equipped square serving the surrounding medium-sized retail structures.

The issue of landscape is a fundamental aspect of the operation. Positioned parallel to Corso Romania, a large linear park featuring a careful selection of plant species will run along the length of the complex.

A natural environment complementing the principles of sustainable architecture and building systems that lie at the core of the TO DREAM project – from the use of natural materials, to renewable energy sources generating more than 1 MW of photovoltaic power, to the recycling of rain and waste waters – to qualify the entire area and offer a sustainable experience for all the senses.