Porte di Mestre

Raccontare Venezia per suggestioni (en) Evoking Venice through suggestions

Il piano prevede la realizzazione della nuova porta di ingresso al centro commerciale, il rilancio della foodcourt su due livelli con un nuovo fronte trasparente e la riqualificazione dell’intera galleria – attraverso nuovi soluzioni per pavimentazioni, tinteggiature, illuminazione, controsoffitti e toilette – a completare il restyling immaginato da L22 Retail. (en) The plan includes the creation of a new entrance to the shopping center, the revitalization of the two-level food court with a new transparent facade, and the refurbishment of the entire gallery – through new solutions for flooring, painting, lighting, suspended ceilings, and restrooms – to complete the restyling envisioned by L22 Retail.

Progetto (en) Project

L22 Retail

Cliente (en) Client

Colliers Global Investors

Luogo (en) Location

Mestre (VE)

Area

18.675 mq (en) 18.675 sqm

Servizi (en) Services

Concept design, restyling strategy; Competition: Concept design, restyling strategy

Il centro commerciale Porte di Mestre si trova in prossimità del tessuto urbano della città di Mestre, nell’area denominata Terraglio. L’obiettivo del progetto redatto da L22 Retail è stato quello di proporre un nuovo piano strategico di rilancio del centro.

La stretta relazione con Venezia rappresenta una suggestione concreta: elementi come la rifrazione dell’acqua, i colori, i materiali tipici della città sulla laguna permeano il progetto di rinnovamento di Porte di Mestre. Appare chiaro il riferimento architettonico alle geometrie delle architetture veneziane di Carlo Scarpa. Venezia è vicina e le sue atmosfere possono essere ispirazione per una nuova narrazione.

Mentre ora la facciata dell’edificio risulta ermetica e si sviluppa in modo uniforme, il progetto mette in maggior relazione l’interno e l’esterno. Il portale, in lamiera stirata che garantisce una certa permeabilità visiva, si alza rendendo completamente accessibile la zona di ingresso. Una finestra viene aperta al piano primo per mettere in evidenza la presenza della foodcourt e garantire una connessione diretta tra interno ed esterno. La facciata in lamiera piegata si movimenta inoltre con oblò, finestre e losanghe fuoriscala dell’architettura tipica veneziana.

Riferimenti ai tipici soffitti con travi a vista degli interni veneziani, suggestioni navali che rimandano alla laguna: anche internamente è Venezia a fornire scampoli di ispirazioni nel disegno degli spazi. Lo spazio della ristorazione acquisisce unitarietà e carattere in due piazze sovrapposte accumunate da una cromia unificante ispirata dal rosso veneziano.

In particolare, dall’immagine di una città che galleggia nasce la nuova idea per le superfici di pavimentazione caratterizzate da texture venate con toni neutri. La suggestione del passaggio al di sotto dei tanti ponti veneziani, delle superfici morbide degli intradossi, il ritmo tra luce e ombra e l’effetto cangiante di riflessioni e rifrazioni: è questa infine l’ispirazione per il restyling degli elementi di copertura di piazze e gallerie.

(en)

The shopping center Porte di Mestre is located near the urban fabric of the city of Mestre, in the area known as Terraglio. The objective of the project, designed by L22 Retail, was to propose a new strategic plan for the revitalization of the center.

The close relationship with Venice represents a tangible inspiration: elements such as the refraction of water, colours, and the typical materials of the city on the lagoon permeate the renovation project of Porte di Mestre. The architectural reference to the geometries of Carlo Scarpa's Venetian architecture is clear. Venice is nearby, and its atmospheres can be an inspiration for a new narrative.
Currently, the building's facade appears hermetic and develops uniformly; the project aims to create a greater connection between the interior and exterior. The portal, made of expanded metal sheets that ensure some visual permeability,rises to make the entrance area fully accessible. A window is opened on the first floor to highlight the presence of the food court and ensure a direct connection between inside and outside. The facade in folded metal also becomes dynamic with portholes, windows, and off-set lozenges of typical Venetian architecture.

References to the typical exposed beam ceilings of Venetian interiors and naval suggestions that evoke the lagoon: internally, Venice continues to provide remnants of inspiration in the design of spaces. The dining area gains unity and character in two overlapping squares unified by a colour scheme inspired by Venetian red.

In particular, the new idea for the flooring surfaces, characterized by veined textures in neutral tones, stems from the image of a floating city. The suggestion of passing under the many Venetian bridges, the smooth surfaces of the intradoses, the rhythm between light and shadow, and the iridescent effect of reflections and refractions: this is ultimately the inspiration for the restyling of the covering elements of squares and galleries.