Una classica architettura residenziale degli anni Quaranta diventa una struttura contemporanea per uffici.

Quello di L22 per l’edificio sito in via Fatebenefratelli a Milano è un progetto binario. Sono infatti due i punti salienti della progettazione. Da un lato, la ricostruzione filologica delle caratteristiche esistenti dell'architettura originaria. Dall’altro, la volontà di introdurre elementi innovativi indispensabili all’aggiornamento tecnico-funzionale e al rinnovato ruolo nel contesto urbano.

L’obiettivo della riqualificazione: ricercare il valore.

L’idea della proprietà, oltre alla necessità di adeguare l’edificio alle normative in vigore (barriere architettoniche e prevenzione incendi) e a una importante riqualificazione energetica, era quella di aggiungere valore in un immobile che per la sua collocazione urbana e potenzialità volumetriche non era ancora espresso.

Dal punto di vista della valorizzazione dell’immobile l’intervento più significativo è senz’altro quello teso al restyling della copertura e al suo rinnovato utilizzo: l’impatto del nuovo volume in copertura sulle visuali simboliche non altera i rapporti e si inserisce nella logica di ampliamenti e sopralzi che hanno caratterizzato tutte le recenti ristrutturazioni sulla via.

La riqualificazione energetica dell’edificio è stato il primo obiettivo della proprietà che intende riposizionare l’immobile sul mercato con nuove performance energetiche adeguate alle recenti normative oltre che con una nuova immagine architettonica. Si è scelto, quindi di adottare il protocollo LEED Building Design and Construction – Core & Shell, ed.2009 con l’obiettivo di raggiungere il livello di certificazione Gold.

Uso virtuoso della tecnologia BIM

L'intero progetto è stato sviluppato con procedure BIM (Building Information Modelling/Management) ovvero attraverso il processo di sviluppo, crescita e analisi di modelli multi-dimensionali digitali, beneficiando del coordinamento tridimensionale, analizzando le interferenze (Clash Detection), la cui risoluzione ha portato a limitare ulteriormente la necessità di future varianti in corso d’opera durante le successive fasi realizzative, con notevoli vantaggi sul controllo del budget.

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A conventional residential building from the 1940s is being converted into a modern-day office block. strative proced.

L22’s project for the building located in via Fatebenefratelli, Milan, works along two main lines and has two key traits. On one hand, the painstaking reconstruction of the distinctive features of the original work of architecture. On the other, an attempt to incorporate innovative features to upgrade it technically-functionally in line with its new role in its urban setting.

The purpose of the redevelopment work: to enhance its value.

As well as needing to adapt the building to the regulations in force (architectural barriers and fire prevention) and make it more energy-efficient, the owners wanted to increase the value of the property, which, due to its urban location and structural potential, had not yet been fully exploited. From the viewpoint of enhancing the property, the most significant operation is definitely the restyling of the roof and the way it has been put to a new usage. The impact of the new roof structure has not altered relations with the building’s symbolic visual interaction with the city and fits in with all the extensions and elevation operations carried out as part of recent modernisation operations along the road. The owner’s primary aim was to make the building more energy efficient, so that it could be placed on the market with new energy ratings in line with the latest regulations, as well as a new architectural image. It was decided to adopt the LEED Building Design and Construction – Core & Shell, ed.2009 protocol to obtain Gold certification. The building currently has LEED Gold pre-certification. 

Virtuous use of the BIM method

The entire project was deveoped using BIM (Building Information Modelling/Management) or, in other words, a process of developing, processing and analysing digital multidimensional models, drawing on three-dimensional coordination and analysing interferences (Clash Detection). Resolving these interferences has made it possible to further reduce any need for future variations while subsequent construction phases are in progress, which means notable benefits in terms of budget control.