Progetto (en)Project
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Luogo (en)Location
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Fine lavori (en)End of works
Una valorizzazione in chiave contemporanea che enfatizza la peculiare geometria: pianta quadrata ed elevazione cubica.
Il progetto di ristrutturazione completato a luglio 2017 da L22 Urban & Building si è sviluppato intorno alla sostituzione della facciata con un rinnovato curtain wall e alla creazione di una nuova scala esterna di emergenza. La riqualificazione dell’edificio ha puntato al rinnovamento complessivo dell’immagine esterna per renderla più contemporanea e in linea con il contesto urbano, vivace e in pieno fermento.
La facciata, ora alleggerita grazie alla rimozione dei pannelli prefabbricati in cemento armato sostituiti da un rivestimento vetrato, ha mantenuto la propria linearità originale. Il nuovo cornicione perimetrale sottolinea e valorizza la geometria dell’edificio, a partire dalla sagoma e dalla volumetria dell’esistente.
Dell’edificio, costruito negli anni Ottanta, sono stati mantenuti gli spazi interrati. All’interno, l’intervento principale è stato l’adeguamento e il rifacimento della reception al piano terra e delle lobby di piano. Tutti gli interventi di ristrutturazione sono stati attuati mantenendo l’edificio in attività. La vera sfida progettuale per L22 è stata infatti quella di rispondere alla necessità dei diversi tenant presenti nell’edificio portando a termine le demolizioni e l’installazione della nuova facciata senza interrompere le attività in corso all’interno dell’edificio.
La riqualificazione della facciata
Il fulcro del progetto è rappresentato dal rifacimento integrale della facciata: per enfatizzare il volume cubico del fabbricato sono stati creati nuovi cornicioni così da ottenere un profilo pulito e riconoscibile. Sono state sostituite le finestre esistenti a nastro con nuove facciate vetrate continue in montanti e traversi che vanno a rivestire anche le porzioni precedentemente occupate dai parapetti esterni in cemento armato prefabbricato con pannelli in vetrocamera retrosmaltata altamente performante per creare una facciata vetrata omogenea continua.
La nuova scala d’emergenza
La sfida progettuale per L22 è quella di non coinvolgere il piano primo con le lavorazioni evitando di appoggiarsi alla copertura presente vista la presenza massiva di canali impiantistici. La soluzione adottata è stata quella di appendere completamente la scala svincolandola così alla facciata: il posizionamento di tralicci metallici agganciati ai pilastri strutturali centrali, oltre ai tiranti diagonali previsti, ha garantito la redistribuzione dei carichi.
La ristrutturazione dell’atrio di ingresso
L’estetica della reception è stata completamente rivalorizzata con una nuova pavimentazione in resina e un nuovo controsoffitto ribassato che enfatizza l’asse d’accesso al blocco ascensori con un sistema di corpi illuminanti a incasso.
(en)
The building has been given a very contemporary twist, while emphasising its unusual geometric form: square base and cube-shaped elevation.
The restructuring project completed in July 2017 by L22 Urban & Building, Lombardini22 Group’s business unit headed by the architect Marco Amosso, was based around replacing the facade with a brand-new curtain wall and creating a new external fire escape. The redeveloping of the building focused on revamping its outside image to make it more contemporary-looking in sync with its extremely lively urban surroundings.
The facade, now lightened up by removing the reinforced concrete prefabricated panels that have been replaced by a layer of glazing, still has its original linearity. The new perimeter cornice emphasises and enhances the building’s geometric form starting with its existing outline and structure.
The building, originally built in the 1980s, still has the same underground spaces. The main work completed on the inside involved adapting and reconstructing the ground-floor reception and lobbies on the various floors. All the restructuring work was carried out without closing down the building. The real design challenge facing L22 was to meet the needs of the building’s various tenants, completing the demolition work and installing the new facade without interfering with everyday life inside the building.
Revamping the facade
The real focus of the project is the complete reconstruction of the facade; new cornices were created to emphasise the cube-shaped building structure by making the profile clean-cut and clearly recognisable. The old strip windows were replaced with new glass curtain facades made out of stanchions and cross beams also covering the sections previously taken up by the prefabricated reinforced concrete outside parapets fitted with high-performance rear-enamelled double-glazed panels to create a smooth and seamless glass facade.
The new fire escape
The design challenge facing L22 was to exempt the first floor from the building work, making sure nothing rested against the existing roof with all its plant-engineering pipes and channels. It was decided to completely detach the fire escape from the facade: the redistribution of loads was handled by attaching metal frames to the central structural columns and incorporating diagonal tie-rods.
Modernising the entrance lobby
The reception has been given a facelift by installing a new resin floor and a new lowered fake ceiling that emphasises the way to the lift block by means of ensconced lighting appliances.